27 novembre 2010

CHE DIRE?

Che dire di questo Paese in stato confusionale?
Che dire della Carfagna che ci fa quasi credere di essere diventata una persona dignitosa, ma il giorno dopo ci accorgiamo che era solo un'illusione ottica (e ci diciamo "Ma come abbiamo potuto pensarlo, anche solo per un attimo?")?
Che dire di Martina Colombari che si fa gli autoscatti appena alzata dal letto la mattina, e il Centro di Fotografia FORMA di Milano le dà gli spazi per metterli in mostra, in virtù del SOLO fatto che si chiama Martina Colombari (e mi farebbe schifo che ciò avvenisse anche se fossero dei capolavori, COSA CHE, E NON E' UN PARERE PERSONALE MA UN DATO OGGETTIVO, NON SONO)?
Che dire della Gelmini che dice agli studenti FINALMENTE in rivolta di non farsi strumentalizzare?
Che dire di Brunetta che protesta perchè il servizio catering di una delle sue tante gozzoviglie non è stato di suo gusto?
Che dire di Elisabetta Canalis che ospite da Fazio a Che tempo che fa ci racconta che, avendo avuto Kofi Annan a cena a Los Angeles a casa sua e di Clooney, gli avrebbe chiesto quale Paese versa nelle peggiori condizioni al mondo (e io non ci crederò MAI, MAI, MAI, MAI)?
Che dire del fatto che ad Haiti muoiono di colera, ma non ce li caghiamo più perchè abbiamo già fatto abbastanza i virtuosi quando gli abbiamo mandato gli aiuti dopo il terremoto e quindi adesso che si arrangino, chissenefrega?
Che dire del dramma della povera modella russa Irina Shayk, che ha fatto un servizio fotografico per la rivista GQ e denuncia che senza dirglielo le hanno tolto le mutande con Photoshop (e Corriere.it concede spazio alla notizia)?
Che dire degli ignoti che hanno rubato i 15.000 Euro che i conoscenti e gli amici di Luca Massari,
il tassista ucciso di botte a Milano da tre balordi, avevano raccolto per la famiglia?
Che dire del fatto che se non ne avevamo già abbastanza dei servizi ufficiali, adesso ci toccano anche i reportages casalinghi di tutti i vip che ci raccontano i cazzi loro e si fanno vedere mezzi nudi e brutti da paura su Facebook (facendoci così riflettere ancor di più sul fatto che NIENTE spiega e giustifica perchè, se è vero che viviamo nella civiltà dove prima di tutto occorre essere belli, Madonna è diventata Madonna, Courtney Love è diventata Courtney Love, Victoria Beckam è diventata Victoria Beckam ecc ecc? PERCHE' SE GLI GUARDIAMO LA FACCIA VERA, NON PASSATA ATTRAVERSO ORE E ORE DI TRUCCO E PARRUCCO, FANNO PROPRIO VERAMENTE SCHIFO; ma ci prendono talmente per il culo che dopo che li abbiamo visti così, ce li rifanno vedere truccati e imparruccati, e tornano a dirci che sono di una bellezza apollinea, E C'E' CHI GLI CREDE PERCHE' SI DIMENTICA DI AVERLI VISTI SU FACEBOOK CON LA LORO FACCIA VERA)???
Che dire del fatto che tutto pare diventato uguale a tutto, e allo stesso tempo ognuno pensa con la testa sua e non se ne trovano più due non dico uguali, ma nemmeno lontanamente simili?
E andando più sul prosaico...
Che dire del fatto che a volte, mentre sei sulla metropolitana alla mattina, ti verrebbe voglia di picchiare quello che ti sta accanto, perchè pensa solo a mettersi comodo lui e tu potresti anche MORIRE SOFFOCATO DAL SUO GOMITO E NON SE NE ACCORGEREBBE NEPPURE?

Risposta: cercare di vivere ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo da PERSONA PRIMA DI TUTTO DIGNITOSA E RETTA. E chiedermi sempre, INCESSANTEMENTE, se STO FACENDO TUTTO QUELLO CHE POSSO FARE.

Che mi pare che qui siano prima di tutto la dignità e la rettitudine ad essersi perse per strada.

Laura

16 novembre 2010

TRAVEL MEMORIES

IL MIO CRISTIANO STA TUTTO IN QUEL CHE SCRIVE

"Luce che abbagli, hai smesso
Di proporre faccende serie. Resti solo
Luce, ma moscia e sbiadita. Luce che fa
I conti col reale. Con l’economia dell’esistenza
E con la vita che avanza. Con questa stanza
E con i miei pensieri. Con i peli del mio naso
E con le stelle della volta celeste".

Da Con parole di Irving Mills
Cristiano Mattia Ricci, inedito, 2010

IPSE DIXIT

- "Non siamo mica qui a pettinar le bambole" (un classico, adattabile ai più vari contesti)
- "Non ce l'ha mica ordinato il dottore" (per parlare al popolo)
- "Sono lì con il cerino in mano" (immagine icastica per descrivere il travaglio della maggioranza)
- "LaSSSSSiamo stare" (il richiamo subliminale al dialetto, sempre per arrivare ai più umili)

Lui sì che è un fine stratega della comunicaSSSSSione!
VAI, PIERLU, VAI!!!
E a proposito...

Laura

WOW!!! AVETE TOCCATO I 10.000!!!

IL ROMAN E' ARRIVATO
A QUOTA 10.092!!!!!!!!!
GRAZIE A TUTTI,
OVUNQUE VOI SIATE!!!
THANK YOU SO MUCH,
WHEREVER YOU ARE!!!
Laura

PUSSSSSSSSSSSSSSSYYYYYYYYYYYYY!!!!




LA MIA BAMBINA PELOSA!!!!!!!

15 novembre 2010

NON DIMENTICHIAMO PERO' LE TRAGEDIE CHE NEL FRATTEMPO SI CONSUMANO...

...ad esempio quella che ha colpito Pippo Inzaghi, il soggetto ideale da abbinare all'altro grande campione italico Fabio Cannavaro, alias Mr. Gillette (si veda il mio post di qualche tempo fa a quest'ultimo dedicato, post fra l'altro molto attuale, dato che riportava il suo autorevole parere su Roberto Saviano e l'inopportunità del suo parlar di mafie e camorre, sporcando così l'immagine immacolata del nostro Belpaese sulla scena internazionale; un po' come il grande, grandissimo Cetto La Qualunque, che giusto un'oretta fa "suggeriva" amichevolmente a "Bobbo" Saviano di "farsi li cazzi suoi").
Inzaghi attraversa da qualche giorno un momento in cui dobbiamo fargli sentire tutta la nostra solidarietà e affettuosa vicinanza: si è scassato un menisco, un tendine, un sarcazzo di qualcosa, per cui... FORSE DOVRA' LASCIARE IL CALCIO!!!
Ora, pensate al dramma di quest'uomo, che dopo decenni e decenni passati ad accumulare miliardi tirando calci al pallone si troverà di colpo senza saper cos'altro fare della/nella sua vita, e soprattutto senza più potersi sgolare e dimenare sui campi di mezzo mondo, come un posseduto durante un rito voodoo, tutte le volte in cui segnava un gol.
Nel caso non vi fosse mai capitato di fare mente locale sulle sobrie reazioni del nostro - un uomo che evidentemente ha conquistato una consapevolezza tutta Zen dell'equilibrio interiore e di cosa può far gioire nella vita, un uomo che ha saputo mettere al centro i più autentici valori esistenziali - mi sarei presa la libertà di rinfrescarvi la memoria con una piccola galleria fotografica (fare una selezione, vi assicuro, non è stato facile):

Non resisto alla tentazione, e quindi vi esterno il mio pensiero:


!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Come se in questo Paese non avessimo già abbastanza invasati, assatanati, indemoniati, urlatori, esagitati, esaltati, e chi più ne ha più ne metta.
Almeno ce ne saremo levato uno dai campi da calcio, luoghi divenuti primaria fonte d'ispirazione e formazione comportamentale per una nutrita schiera di giovani virgulti del tifo italiota.
Che volete che vi dica? Tacciatemi di insensibilità, ma non riesco, proprio non riesco a compenetrarmi nel dramma di Pippo. Del resto, già tanti (troppi) lo faranno al posto mio.

Laura

BRRRRRRRRRRAAAAAAAAAAVVVIIIII!!!!

CONTINUATE COSI',
E' IL MOMENTO DI INSISTERE!!!
(E INTANTO IL CAIMANO FURENTE
MENA GLI ULTIMI COLPI DI CODA...)

8 novembre 2010

RITORNA CON GRANDI NEW ENTRIES LA PREZIOSA RUBRICHINA "CIALTRONI ITALICI"

Se alla nostra rubrica Cialtroni italici mancava una reginetta, un'icona, un accattivante simbolo femminile che sdrammatizzasse un po' il suo contenuto acidino, insomma che ci facesse un po' virare verso lo stile gaudente e leggero dell'inimitabile Bagaglino, abbiamo trovato PRONTAMENTE una figura davvero carismatica in grado di colmare questa nostra colpevole lacuna.
Poichè nel nostro Paesucolo le starlettes porno-soft riescono a protrarre indefinitamente la loro carriera a colpi di bisturi e silicone, in tal modo vedendola prosperare e arricchirsi di nuove, a loro stesse del tutto inaspettate possibilità, prima fra tutte quella di vivere una seconda (e terza, e quarta, e quinta...) stagione di ENORME, PLANETARIO successo come opinioniste tuttologhe...
Ebbene, dicevo, poichè questo è il Paese del Bengodi per la folta schiera di queste portabandiera del genere femminile, di cui davvero come donne non possiamo che andare tutte orgogliose, non è stato difficile individuare la più adatta alla nostra investitura.
Cito da http://gossip.excite.it/lory-del-santo-vorrei-essere-unex-moglie-di-berlusconi-N56630.html:

"Ospite venerdì scorso a Le Invasioni Barbariche ‘la potenza – ha sentenziato la saggia Lory – si dimostra nell’essere liberi. Berlusconi sicuramente non è libero, viene controllato, non può fare una telefonata a una ragazza, non può avere una relazione privata… Non ha una vera vita privata’. ’Na vitaccia, insomma. Con una comprensione davvero ammirevole, la Del Santo ha continuato: ‘Lui ha dato tanto alla famiglia: ha cinque figli, tutti dei bravi ragazzi, ha due mogli… Due ex mogli, che stanno bene, troppo bene direi…’. Poi, il messaggio: ‘Anch’io vorrei essere una sua ex moglie’.
Qualche giorno prima, ai microfoni della trasmissione di Radio2 Un giorno da pecora, Lory aveva esplicitato l’aspirazione non al ruolo di ‘ex’, ma a quello di consorte in carica: ‘Mi piacerebbe diventare la first lady di Berlusconi, saprei interpretare questo ruolo in modo eccelso, lo seguirei in tutti i gabinetti mondiali. Caro Silvio, sono a disposizione perché voglio farti da scudo!’."

In grassetto, ho inteso mettere in evidenza le parti più veritiere delle dichiarazioni della signora, quelle che più aderiscono alla sua indole e alle sue virtù femminili.
Che, nel caso in cui vi sfuggissero, potete ammirare nella vecchia copertina di Panorama che già nel 1981 ne rilevava le eccellenti qualità intellettuali e la naturale predisposizione ad affiancare con garbo, dignità, cultura e belle maniere un uomo di elevata statura (???), quale ad esempio il nostro Premier (allora il suo "datore di lavoro" al Drive In).
Allora, che ne dite? E' o non è una reginetta di tutto rispetto per l'esercito dei nostri cialtroni italici? Vedete che non è vero che noi donne ci facciamo la guerra per invidia quando una è più avvenente di noi? Io le ho addirittura attribuito una carica onorifica.
Quello che è giusto, è giusto.
Anzi, diamo a Cesare quel che è di Cesare...
Si fa per dire, ovviamente, dato che credo che nel caso specifico se lo sia già più e più volte preso...

Laura

GRANDI, GRANDISSIMI FAZIO, SAVIANO, BENIGNI, ABBADO, VENDOLA & TUTTI!!!!!!

http://tv.repubblica.it/copertina/benigni-canta-le-proprieta-di-berlusconi/56219?video=&ref=HRER2-1

E già che ci siamo, un bel ripassino, che non guasta mai...