26 novembre 2008

DOPO UN SECOLO, REDIVIVA...

Avrei voluto portare avanti questo reportage sul viaggio in America, ma sono stata del tutto travolta dagli eventi, anche interiori...
E quindi il progettino post-vacanze è andato un po' a farsi benedire, ma vorrei riprenderlo caricando ancora qualche foto fra le più significative e raccontando delle mille cose fatte e viste.
Certo qui è tutt'un'altra musica, e davvero bisogna sforzarsi molto per tenere vivo il ricordo delle belle esperienze che si ha la fortuna di fare... Chicago mi sembra già lontana anni luce, e in compenso Natale, Dio Santo, è già di nuovo alle porte.
Devo dire, non mi sento molto in vena di luminarie. L'atmosfera personale e generale è piuttosto plumbea, e molto probabilmente (ma non mi sento di esserne sicura al cento per cento, perchè i miei connazionali quando si tratta di sperperare soldi in stronzate consumistiche sono davvero in prima linea) sarà un Natale in austerity. Non che mi pesi o mi dispiaccia, siamo talmente pieni di cose, di oggetti... è senza dubbio altro ciò di cui avremmo un gran bisogno, a queste latitudini...
Per cui insomma sarò solo contenta di trascorrere il 25 in famiglia, come da tradizione, e poi volare via per quattro minuscoli giorni di respiro e svago, che SPERO di essere in grado psicologicamente di godermi, e di non buttare al vento... SAREBBE UN VERO DELITTO!
PARIGI CI ASPETTA, PER I NOSTRI DIECI ANNI INSIEME!!! Quest'avventura umana e d'amore con Cristiano è per me pienezza, sollievo, senso del vivere. E' un grande regalo che la vita mi ha fatto, nonostante i nostri momenti difficili.
Che voglia di stare finalmente un po' bene... ci riuscirò?
Laura