22 aprile 2011

CIALTRONI ITALICI - CATEGORIA "IMPROVVISATI DI SUCCESSO"

"Grande scrittore"??? 'NCHEZENZO???

Laura

AFORISMI DEL GIORNO

I ricchi, per quanto ricchi, riescono sempre ad avere più vizi che soldi

Le situazioni hanno le loro coazioni a ripetere (tanto quanto le persone)

Laura

IERI SERA A YOGA ABBIAMO CONSULTATO GLI ANGIOLETTI PRE-PASQUALI

Ecco qua.
Questo è quello di Laura 2:

Questo è quello di Livia:


Questo è il mio, bello sciamannato:



...e questo è quello d
i Rania!!!


BELLI, EH???

20 aprile 2011

UNA PRESA DI POSIZIONE DI SCONVOLGENTE PIETAS UMANA


Leggo oggi su corriere.it:


La mia ammirazione per la presa di posizione di quest'uomo va al di là di quanto io possa esprimere a parole
(rimanendo al tempo stesso intatto il mio assoluto rispetto per chi, in analoghe terribili situazioni, non voglia comportarsi allo stesso modo o non ne sia capace).

Laura    

18 aprile 2011

FOTOREPORTAGE DAL MILANO DESIGN WEEK 2011 - FUORI SALONE - 16.04.11


I MIEI DUE GRANDI AMORI!!!

I LOVE YOU BOTH SOOOOOOOOOOOOO MUCH!!! 

MESSAGGIO DI SPERANZA

ISPIRAZIONE

Amici miei, non smarrite il cuore.
Noi siamo stati fatti per questi tempi.
Ultimamente ho sentito che molti sono profondamente confusi, e con ragione.
Sono preoccupati per le vicende del nostro mondo di oggi.
Sono tempi, i nostri, di stupori quotidiani e di rabbia spesso giustificata per il degrado ultimo di ciò che maggiormente sta a cuore alle persone civili e idealiste. Avete ragione nelle vostre valutazioni.
Il prestigio e la presunzione ai quali alcuni si sono ispirati nell’approvare atti efferati contro bambini, vecchi, la gente semplice, i poveri, gli indifesi, i bisognosi, toglie il fiato.
Nonostante ciò, vi sollecito, vi chiedo, vi domando per favore di non inaridire lo spirito piangendo questi tempi difficili.
Soprattutto non perdete la speranza.
Specialmente perché siamo stati fatti per questi tempi.
Sì. Per anni abbiamo imparato, praticato, ci siamo allenati proprio in attesa d’incontrarci esattamente sul campo di questo impegno.
Sono cresciuta nella zona dei Grandi Laghi e so riconoscere una barca capace di tenere il mare quando ne vedo una. In quanto ad anime risvegliate, in acqua non ci sono mai state barche più capaci di quanto ce ne siano ora nel mondo. E sono tutte molto ben equipaggiate e capaci di inviarsi segnali l’un l’altra come mai nella storia dell’umanità. Guardate oltre la prua, ci sono milioni di barche di anime virtuose con voi in acqua. Anche se la vostra superficie è sferzata da ogni onda in questa tempestosa agitazione, vi assicuro che le lunghe assi di legno che compongono il vostro scafo provengono da una foresta più grande. E’ risaputo che il legno ben venato tiene testa alle tempeste, resiste, regge e avanza nonostante tutto. In ogni periodo buio c’è la tendenza a perdersi d’animo per quanto è sbagliato o non guarito nel mondo.
Non focalizzatevi su questo. C’è anche la tendenza a indebolirsi indugiando su ciò che è fuori dalla propria portata, su ciò che non può ancora esserci.
Non focalizzatevi lì. Questo è mancare il vento e non alzare le vele.
Noi siamo necessari, ecco tutto quello che possiamo sapere ora.
Ed anche se incontriamo resistenza, più sarà così più incontreremo grandi anime che ci saluteranno, ameranno e guideranno, e le riconosceremo quando compariranno.
Non avevate detto di credere? Non avevate detto di ascoltare una voce più grande? Non avevate chiesto la grazia? Non vi ricordate che essere nella grazia significa sottomettersi a una voce più grande? Il nostro compito non è quello di fermare il mondo intero tutto in una volta, ma quello di prodigarsi per migliorare la parte del mondo nel nostro raggio d’azione.
Ogni piccola e pacifica cosa che un’anima può fare per aiutare un’altra anima, per assistere una parte di questo povero mondo sofferente, sarà d’immenso aiuto.
Non ci è dato sapere quale sarà l’azione o chi farà in modo che la massa critica penda verso il bene durevole.
Ciò di cui c’è bisogno per un cambiamento sostanziale è una miriade di azioni, aggiungendo, aggiungendo ancora, aggiungendo di più, in continuazione. Sappiamo che non tocca a “tutti sulla Terra” portare giustizia e pace, ma solamente a un piccolo e determinato gruppo che non si arrenderà alla prima, alla seconda, o alla centesima raffica di vento. Una delle azioni più rasserenanti e potenti che potete fare per intervenire in un mondo in tempesta è stare in piedi e mostrare la vostra anima.
Un’anima sul ponte nei momenti bui risplende come l’oro.
La luce dell’anima lancia scintille, emette bagliori, fa segnali di fuoco, attizza ciò che è appropriato.
Mostrare il faro dell’anima in tempi oscuri come questi – essere tenaci e mostrare compassione verso gli altri – sono entrambe azioni di immenso ardimento e grandissima necessità.
Le anime angosciate prendono luce dalle altre anime che sono completamente accese e che la mostrano spontaneamente.
Se volete calmare il tumulto, questa è una delle cose più potenti che potete fare. Ci sarà sempre un momento in cui vi sentirete scoraggiati. Io stessa ho provato lo scoraggiamento molte volte nella vita, ma non gli tengo il posto, non lo prendo in considerazione. Non gli permetto di mangiare nel mio piatto. Il motivo è questo: fin nelle ossa so una cosa, come la sapete voi. Ed è che non ci può essere disperazione quando ricordate il perché siete venuti sulla Terra, di chi siete al servizio e chi vi ha mandato qui. Le buone parole che diciamo e le buone azioni che facciamo non sono nostre: sono parole e azioni dell’Uno che ci ha portati qui. Con questo spirito, spero che scriverete questo sulla vostra parete:
“Una grande nave ormeggiata nel porto è indubbiamente al sicuro. Ma non è per questo che le grandi navi sono state costruite”.
Che questo vi giunga con molto amore e con la preghiera di ricordare da chi voi venite e perché siete venuti su questa bellissima e necessaria Terra.

Clarissa Pinkola Estes
Autrice di Donne che corrono coi lupi

12 aprile 2011

ITALIANI VIRTUOSI - ANCHE QUESTA UNA RUBRICHINA DA RIPRENDERE


Natalia Ginzburg, di cui Adriano Olivetti sposerà in prime nozze la sorella Paola Levi, nel romanzo Lessico famigliare, uscito tre anni dopo la scomparsa dell’amico imprenditore, lo ricorda così: «Lo incontrai a Roma, per la strada, un giorno, durante l’occupazione tedesca. Era a piedi; andava solo, col suo passo randagio; gli occhi perduti nei suoi sogni perenni, che li velavano di nebbie azzurre. Era vestito come tutti gli altri, ma sembrava nella folla, un mendicante; e sembrava, nel tempo stesso, anche un re. Un re in esilio».
E più avanti, nel ricordare i tristi giorni in cui il marito Leone Ginzburg veniva arrestato dai tedeschi e Adriano la aiutava a fuggire da Roma, la scrittrice traccia di Olivetti un altro bel ritratto: “Io ricorderò sempre, tutta la vita, il grande conforto che sentii nel vedermi davanti, quel mattino, la sua figura che mi era così familiare, che conoscevo dall’infanzia, dopo tante ore di solitudine e di paura, ore in cui avevo pensato ai miei che erano lontani, al Nord, e che non sapevo se avrei mai riveduto; e ricorderò sempre la sua schiena china a raccogliere per le stanze i nostri indumenti sparsi, le scarpe dei bambini, con gesti di bontà umile, pietosa e paziente. E aveva, quando scappammo da quella casa, il viso di quella volta che era venuto da noi a prendere Turati, il viso trafelato, spaventoso e felice di quando portava in salvo qualcuno.”
“Lei ricorda suo padre come una persona felice?” Sembra non avere dubbi la figlia Laura Olivetti, che  risponde senza esitazioni alla domanda dell’intervistatore: “No”. E ricorda suo padre come una persona che aveva certamente degli entusiasmi ma che era sempre alla ricerca di qualcosa di più, di qualcosa che non c’era.

Non riesco a ricordare dove ho trovato queste note su Adriano Olivetti. 
Comunque, mi piacciono tantissimo e parlano di un grande italiano, di quelli che riscattano, oggi come nel tempi in cui furono vivi e attivi nella società, la storia e la cultura di questo Paese. E che mi fanno ancora sentire orgogliosa della mia italianità.

Laura

PREGHIERINA

10 aprile 2011

CIALTRONI ITALICI ARE BACK

Sono tornati!!! I cialtroni italici del Roman sono di nuovo fra noi!!!  
Cominciavate a sentirne la mancanza, eh?
Ma non dovete spaventarvi, anche se per qualche tempo abbandonano la scena del Roman, POI RITORNANO, RITORNANO SEMPRE!!!
Una che da qualche tempo era sparita, e ingenuamente pensavamo di essercene liberati, è Asia Argento, la figlia ribelleanticonformistatatuatatrasgressivaaggressivavolgarealternativa del noto regggista de paura.
E invece no!!! Affari Italiani, uno dei più alti e fulgidi esempi di giornalismo italiano, ci informa che:


"Emo"???
"Travalicata"???
"Modus vivendi critico"???

Mi viene da dire come Carlo Verdone: "SSSCIOE', 'NCHE ZENZO???"
Ad ogni modo, pur nella nostra difficoltà di comprensione ci felicitiamo se Asia dopo un periodo di crisi ha ritrovato una propria dimensione artistica, dopo averla espressa baciando in bocca un cane e facendosi in diverse occasioni ritoccare le tette con Photoshop per le copertine di Max.
Attendiamo con ansia la sua prossima performance.
Intanto, vi rinfreschiamo la memoria con alcune immagini d'archivio:

Serie "Disfacimento eroinomane dell'artista intellettuale", ispirata a quell'altra stonata d'oltreoceano della moglie di Kurt Cobain. Un'altra buona, quella...

Serie "Conosco bene l'uso del corpo nell'arte, perchè se non lo aveste ancora capito sono un'artista intellettuale; inoltre gioco con il mio sensualissimo corpo" - sottotitolo "Non so più cosa fare perchè ancora una volta mi guardiate le tette (finte). Tette che peraltro mi ero già fatta gonfiare a dismisura con Photoshop anni fa... ma ve le ripropongo nel caso in cui qualcuno di voi, miei adorati fans segaioli, se le fosse perse":

Eh, ne sentivamo VERAMENTE la mancanza di 'sta ragazza così talentuosa. 

Laura 

SAGGEZZA POPOLARE

Letta in un bar di Sesto San Giovanni:

PERCHE' PASSARE LA VITA A PRENDERSELA???
MOLTO MEGLIO DARLA VIA!!! 


Cazzo, averlo capito prima!

Laura

7 aprile 2011

PROVE D'ARTISTA

La grande vita
di Silvia Simonetti,
giovane fotografa piena di creatività.
Una piccola, sensibile e un po' misteriosa
Frida Kahlo.   

E DIO?

UNIONI

...NON LE CHIEDEREMO COME E DOVE.

Laura

4 aprile 2011

SONO GIA' STATO QUI

Chiswick Cemetery - London

"I have been here before
But when or how I cannot tell:
I know the grass beyond the door,
The sweet keen smell,
The sighing sound, the lights around the shore."

Da Sudden light, Dante Gabriele Rossetti 

LA FINE E' IL MIO INIZIO


"Dobbiamo metterci a capire gli altri e tutto ciò che è altro. Il mondo è pieno di gente che non vuole vivere come noi, sognare come noi, mangiare come noi. E molta gente fra noi stessi sta diventando così, per il rifiuto del consumismo, per il rifiuto di questa globalizzazione che globalizza i principi, i prodotti e fa di ognuno di noi semplicemente dei consumatori. Bisogna seriamente prendere in considerazione questo rispetto per la diversità."
Tiziano Terzani

CUPIO DISSOLVI

LA CITTA' ETERNA


25-27 marzo 2011
A Roma per la mostra di Cristiano
Passaggi dello sciamano
presso la galleria "Il Quadrupede" 

1 aprile 2011

PAESAGGI INTERIORI



QUELLI CHE MI FANNO PENA SONO ALTRI


MA PECCATO
CHE NON CI SIA RIUSCITO!!!
...Siamo talmente intasati di stronzi
che uno in meno non poteva che farci comodo.