13 luglio 2014

ABBIAMO TROVATO LA MIA RAPPRESENTAZIONE!!!


Ci siamo messi per scherzo a cercare "Finfi" su Gugol... E L'ABBIAMO TROVATA PER DAVVERO VERAMENTE!
Sarei io... dato che uno degli innumerevoli soprannomi che Cristiano mi ha attribuito è appunto "Finfi", con la variante "Superfinfi".
Fra l'altro in questi giorni Finfi è abbastanza inkazzata con l'Universo mondo.
Quindi diciamo che la rappresentazione risulta perfettamente calzante...

Laura   

11 luglio 2014

TEATRO ARSENALE 10.07.14 - IN CODA PER "HELL SCREEN"






CENETTA ODIERNA


Proud of myself (soprattutto per le due bistecchine di pangasio al forno, e in generale per l'impegno, che di solito fra i fornelli... ehm... come dire... scarseggia, ecco).

Laura

VACCIAGO-AMENO, "STUDI APERTI - FOOD CONNECTION" - 04-05.07.14

IO NON POSSO CREDERE A QUESTI CIELI!!!!!!!!!





RAGAZZI MA IN QUESTE SERE DALLA FINESTRA DELLA CUCINA (E DINTORNI) E' UNO SPETTACOLO!!!!

1 luglio 2014

EUGENIO BORGNA, La fragilità che è in noi, Einaudi 2014



CIELI

Sì, lo so che nel Roman per i cieli ci sarebbe un'apposita sezione...
Ma siccome CHE questi mi piacciono TANTISSIMO, non so resistere alla tentazione di piazzarli qui!!!



Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeehhhhhhh?
Spettacolo!!!!!!!!!!!!!

27 giugno 2014

L'ALTRO GIORNO MI SON FATTA LE CARTE...

...e ne è venuto fuori... un mondo.
Per la prima volta non mi sono limitata a una lettura superficiale, ma mi sono decisa ad aprire il librone di Jodorowski sull'argomento e a leggermi con attenzione la pagina dedicata ad ogni arcano che mi era uscito.
E' stato un viaggio assolutamente INCREDIBILE, direi persino sconcertante per la ricchezza di spunti di riflessione e l'aderenza delle carte ad alcuni aspetti della mia vita contingente e della mia condizione interiore!!!
Questa la serie completa di sette che mi è uscita:


Ed ecco alcune delle implicazioni di ciascuna carta che Jodorowski spiega nel minimo dettaglio, e che mi hanno particolarmente colpito:
LA FORZA: 
"Il lavoro della coscienza passa innanzitutto attraverso il rapporto con le forze istintive. La forza è cosciente dalla testa ai piedi. Poggia su un terreno giallo e arato, quindi su un terreno dove è stato portato a termine un lavoro di presa di coscienza. La Forza lavora con le mani nude, mettendocela tutta, con l'animalità, con le manifestazioni dell'inconscio e della propria sessualità. La natura intellettuale ascolta la voce dell'animale, e l'animale ascolta l'influenza del mentale. Bisognerà domandarsi se la giovane de La Forza lasci che l'anima si esprima oppure tenti di immobilizzarla".     
IL MONDO:
"Rappresenta la realizzazione suprema. Il Mondo chiama a riconoscersi nella sua realtà profonda, ad accettare la pienezza della sua realizzazione. E' anche il momento in cui, liberati dal rischio dell'autodistruzione, si inizia a scorgere la sofferenza dell'altro e a mettersi al servizio dell'umanità. "Se riesci a arrivare fino a me, se mi sviluppi dentro di te, potrai assaporare la gioia suprema che è la gioia di vivere" ".    
LA LUNA:
"Potenza femminile ricettiva. Archetipo femminile materno per eccellenza, la Madre cosmica. E' anche il mondo dei sogni, dell'immaginario e dell'inconscio. L'Arcano XII, l'Appeso, è strettamente connesso alla Luna, in quanto rappresenta una sosta, una gestazione spirituale, uno stato di ricezione. Per una donna questa carta può essere il presagio di una realizzazione profonda."   
L'IMPERATRICE: 
"Esplosione creativa, espressività. Ai piedi dell'Imperatrice, un serpente bianco simboleggia l'energia sessuale dominata e incanalata, pronta a innalzarsi verso la realizzazione. Una donna piena di fuoco e di energia, animata da un fervore spumeggiante. Frustrata, ingannata, limitata nella sua espressività, l'Imperatrice è allora capace di amarezza, cattiveria, venalità... "Ascoltatemi e lasciatemi agire dentro di voi, perché io vi do la cura: qualunque problema, qualunque sofferenza, proviene da un Io tormentato dall'incapacità di creare." "      
IL DIAVOLO:
"Le forze dell'inconscio, della passione, della creatività. Al suo volto, maschera che copre il possente intelletto, si aggiunge lo sguardo attonito dei due seni, le cui basi a forma di mezzaluna indicano un carattere sfrenatamente emozionale. La faccia sul ventre, anch'essa con la lingua di fuori, indica l'ampia estensione dei suoi desideri sessuali e creativi. E' anche la carta della tentazione. Naturalmente questo Arcano può anche rappresentare un contratto fraudolento - nella tradizione del mito di Faust - le degenerazioni della sessualità, l'infantilismo, l'inganno, i deliri mentali."    
L'APPESO:
"Sosta, meditazione, dono di se stessi. Una fermata che si impone nella libera riflessione. Sul piano spirituale, l'Appeso non si riconosce più nella commedia del mondo e nel proprio teatrino di nevrosi; offre in sacrificio al lavoro interiore le inquietudini del proprio ego. In questo senso la sua caduta è un'ascesi. Cambia il punto di vista sulla vita. Ci si distacca da una visione del mondo ereditata dall'infanzia con il suo corteo di illusioni e proiezioni, per entrare nella verità personale, essenziale".       
LA TORRE:
"Apertura, emergere di quanto sta rinchiuso. I Tarocchi ci indicano chiaramente, con mattoni di colore rosa carne, che questa torre è il nostro corpo e il nostro corpo racchiude la divinità. Si annuncia la creazione di un nuovo essere che si realizzerà nella Stella (Arcano XVII)."      

26 giugno 2014


"L'uomo appassionato di verità, o, se non altro, di esattezza, il più delle volte è in grado di accorgersi, come Pilato, che la verità non è pura".

Marguerite Yourcernar, da Taccuini di appunti

22 giugno 2014

CHARLIE E' SEMPRE CHARLIE


"La tua vita è la tua vita. Non lasciare che le batoste la sbattano nella cantina dell'arrendevolezza. Stai in guardia. Ci sono delle uscite. Da qualche parte c'è luce. Forse non sarà una gran luce ma la vince sulle tenebre. Stai in guardia. Gli dei ti offriranno delle occasioni. Riconoscile, afferrale. Non puoi sconfiggere la morte ma puoi sconfiggere la morte in vita, qualche volta. E più impari a farlo di frequente, più luce ci sarà. La tua vita è la tua vita. Sappilo finché ce l'hai. Tu sei meraviglioso, gli dei aspettano di compiacersi in te."

"Bè, facciamo tutti fatica a vivere ma poi ci sono bei momenti."

"Quello che conta sono le piccole cose, tipo assicurarsi di avere messo l'acqua nel radiatore della macchina, o farsi tagliare le unghie dei piedi, o avere carta igienica a sufficienza, o una lampadina in più, cose cosi" "Non sembra molto" "Gestisci bene le tue cose dal nulla e vedrai che le cose gigantesche andranno a posto da sole" "Anche la morte?" "Anche la morte assumerà un'aria perfettamente logica" "Questa mi piace" disse Benji. "Anche a me" dissi io "Anche se magari non è vero."

"Resistere ha senso solo se ne esci con qualcosa in mano alla fine. Ma resistere tanto per resistere è l'infelice condizione di milioni di persone." 

"Il fatto è che prendere il culo e portarlo un po' fuori da qui mi costringe a guardare l'Umanità e quando guardi l'Umanità devi per forza reagire. È tutto troppo un horror show continuo."

Charles Bukowski 

LE VISCERE DELLA TERRA



FIORI ALLO SPAZIO D'ARTE DANSEEI DI OLGIATE OLONA (VA) IERI 21.06.14


MAGRITTE A SESTO S.G.


LETTURE IN CORSO

 

La famiglia Miller, una minuscola isoletta nel Maine, il settantacinquesimo compleanno del capostipite Joe. Ciascuno dei tre figli - Daniel, Jake, Hilary - si presenta all'appuntamento col proprio carico di regali, di dolori e di novità: un bambino in arrivo, un futuro diverso. E nel salutare l'arrivo di una terza generazione, le due precedenti si interrogano su come affrontare la svolta.


L'azione si svolge in un esclusivo comprensorio di ville costruite all'interno di una pineta affacciata sul mare, nei pressi di Grosseto. Un misterioso omicidio, la scomparsa di due coniugi e un rustico "menage a trois" sono gli ingredienti di questo romanzo, divertente e "dantesco", dove non c'è la figura dell'investigatore "fisso", ma il mistero viene risolto da un atipico depresso, in cui molti si potranno riconoscere.

"BENNI SUITE" AL TEATRO MENOTTI


...un degno finale di stagione teatrale 2013/14!

Laura

21 giugno 2014

SAGGEZZA SENZA TEMPO


"Settimo: non sono le azioni del prossimo che ci danno noia, perché quelle stanno negli egemonici del prossimo; sono, invece, le nostre opinioni in merito. Elimina, dunque, il tuo giudizio, abbi la volontà di sopprimere il giudizio che si tratti di una cosa terribile, e l'ira è già scomparsa".

Marco Aurelio, da Pensieri, 2008; XI, 18

"Spesso mi sono stupito di come ciascuno, pur amando se stesso più di ogni altra cosa, tenga in minor conto l'opinione che ha di se stesso di quella degli altri".

Marco Aurelio, da Pensieri, 2008; XII, 4

"Ricordati questo: c'è una adeguata dignità e misura da osservare nell'esecuzione di ogni atto della vita."

Marco Aurelio, da Pensieri, 2008; XII, 4

VILLA REALE MILANO 20.06.14

 

VERDE VERTICALE A MILANO

20 giugno 2014

19 giugno 2014

"I trattati di pace con sé stessi sono spesso i più difficili da concludere."

"Il più grande sforzo culturale del secolo, che sia Marx o Freud, è stato in favore della presa di coscienza: abbiamo disimparato a ignorarci a scapito della felicità, che è in buona parte pace dello spirito e che fa sempre lo struzzo." 

Romain Gary

15 giugno 2014

MATRIMONI

Matrimoni
di Philip Larkin

Quando si stancano di stare da soli
quelli di noi che sembrano 
immodestamente precise
trascrizioni di un sogno,
la loro sicurezza si unirà 
solo ad un'altra simile - 
a un simile splendore,
a un fecondo egoismo.

Non è così per gli altri:
dal vecchio bisogno infestati,
brigano in tutti i modi per un partner - 
anche qualcuno d'indesiderabile,
col quale è già chiaro in partenza
che le parole "bellezza,
impulso, libertà"
non verranno neppure pronunciate.

Spaventapasseri di cavalleria
stringono strani patti - 
il single dal viso di vipera
sposa una fanciullezza segregata,
la scabbia fa meno paura
di una lieve paura della vita - 
il vano chiacchiericcio è tollerato
da solitudine cronica.

Così si sostengono - insieme:
non li strazia il sagace rancore
che avrebbero sentito in solitudine,
né un'essenziale ostilità a se stessi.
Che si scordino o meno ciò che un tempo
hanno voluto o non voluto, restano
opacizzati a un'ancora tranquilla.     

REGALO!!!