28 marzo 2014

21 marzo 2014


"Per me, una persona eccezionale è quella che si interroga di continuo laddove altri vanno avanti come pecore."

Fabrizio De André

11 marzo 2014

ALTRO CHE MODELLE...

GUARDATE LEI!!!


Da Repubblica.it di oggi:

Le straordinarie immagini a colori della Russia all'inizio del '900 sono state scattate dal fotografo Sergey Prokudin-Gorskij (pioniere della fotografia cromatica) durante il suo viaggio nel paese prima dello scoppio della Grande guerra e della rivoluzione. A commissionargli il lavoro fu lo zar in persona, Nicola II, dopo aver visto un ritratto dello scrittore Lev Tolstoj. Il progetto prevedeva un viaggio di dieci anni in tutto il territorio della grande Russia per documentare la vita quotidiana della popolazione e il suo paesaggio. Prokudin-Gorskij iniziò il suo tour nel 1909 ma non potè mai concludere il lavoro a causa dell'instabilità della situazione nazionale e internazionale. La sua produzione costituisce comunque un'importante testimonianza della vita rurale, delle architetture e dei costumi dell'epoca. Dei circa 3.500 negativi, una parte gli fu sequestrata dal regime sovietico quando lasciò il paese per trasferirsi in Europa occidentale. Quasi 2.000 di quegli scatti però furono salvati e acquistati dalla Library of congress americana che ha messo a disposizione l'archivio anche online.

WWWWOOOOOOOOOOOOOOOOOWWWWWWWWWWWWWW!!!

Laura

10 marzo 2014

8 marzo 2014

FLASH DALLA CENA DI IERI SERA - DOLCI

Cenetta fra artisti con Fausta, Antonio e Mattia.
Ho voluto immortalare le fragole, che benché di formato inquietantemente transgenico erano persino e inaspettatamente dotate di un sapore, e pure buono, la formidabile Saint Honorè dello Spin, della quale mai avrei detto che fosse di tale rispettabile qualità, e gli straordinari dolcetti libanesi di Antonio.





 Laura

7 marzo 2014

AL DI LA' DEL BENE E DEL MALE: 90 ANNI NONNO!!!!!!!!!!


GIARDINI KING KONG E LUISENZALTRO IN CONCERTO - SPAZIO "A" - SESTO S.G. - 01.03.14

WHAT I'M FEELING


Commozione profonda inespressa che scuote che mangia che divora che lavora dentro lavora lavora lavora toglie il fiato consuma cosa c'è dentro di me cosa c'è? C'è un mondo il mondo l'Universo intero e a volte non si capisce come si sta se si sta bene male come si sta, si sta tutto insieme impossibile separare, come non si può separare il bene dal male come tutto sta sempre tutto insieme e non esiste il bianco e il nero anche se io mi ostino, mi ostino a mettere le cose dentro o fuori, da una parte o dall'altra, e invece no, le cose stanno sempre qui, lì e in ogni luogo, come noi, che anche noi dove siamo esattamente? Dove siamo? Siamo qui e ora eppure anche siamo stati altrove e altrove ancora saremo e chissà poi dove saremo quando non avremo più coscienza non avremo più sapere non avremo più niente di noi stessi...
E allora chiudo gli occhi, chiudo gli occhi e spengo la testa la spengo e quello che rimane è solo il movimento, il movimento mi porta via mi porta fuori mi porta qui e lì e in ogni luogo.
Poi ci sono gli altri, gli occhi degli altri, le vite degli altri, il sentire degli altri che li vedi li senti li tocchi più nella sofferenza che nella vita quella "normale", ma cos'è esattamente, e dove sta la "normalità"?
Musica portami via ti prego portami via.

Laura