22 giugno 2014

CHARLIE E' SEMPRE CHARLIE


"La tua vita è la tua vita. Non lasciare che le batoste la sbattano nella cantina dell'arrendevolezza. Stai in guardia. Ci sono delle uscite. Da qualche parte c'è luce. Forse non sarà una gran luce ma la vince sulle tenebre. Stai in guardia. Gli dei ti offriranno delle occasioni. Riconoscile, afferrale. Non puoi sconfiggere la morte ma puoi sconfiggere la morte in vita, qualche volta. E più impari a farlo di frequente, più luce ci sarà. La tua vita è la tua vita. Sappilo finché ce l'hai. Tu sei meraviglioso, gli dei aspettano di compiacersi in te."

"Bè, facciamo tutti fatica a vivere ma poi ci sono bei momenti."

"Quello che conta sono le piccole cose, tipo assicurarsi di avere messo l'acqua nel radiatore della macchina, o farsi tagliare le unghie dei piedi, o avere carta igienica a sufficienza, o una lampadina in più, cose cosi" "Non sembra molto" "Gestisci bene le tue cose dal nulla e vedrai che le cose gigantesche andranno a posto da sole" "Anche la morte?" "Anche la morte assumerà un'aria perfettamente logica" "Questa mi piace" disse Benji. "Anche a me" dissi io "Anche se magari non è vero."

"Resistere ha senso solo se ne esci con qualcosa in mano alla fine. Ma resistere tanto per resistere è l'infelice condizione di milioni di persone." 

"Il fatto è che prendere il culo e portarlo un po' fuori da qui mi costringe a guardare l'Umanità e quando guardi l'Umanità devi per forza reagire. È tutto troppo un horror show continuo."

Charles Bukowski 

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