
La storia di questo aggeggio è veramente affascinante. Non sto a raccontarvela io perchè la trovate nei minimi dettagli sull'impareggiabile Wikipedia:
Per quanto mi riguarda, vi posso dire che da bambina mi sono fatta di quei viaggioni da far invidia ai più accaniti consumatori di droghe psichedeliche.
Nell'ambito delle mie manie vintage, sono andata a ravanare in Internet per scoprire chi potesse essere quel grande che elaborò e realizzò le scene in 3D, un tempo dette "diorami", così incredibilmente perfette e dettagliate che mi hanno fatta sognare. E a quanto pare non sono stata l'unica, perchè da che la scatola magica è stata inventata, negli anni '50, ha vissuto diversi momenti di revival; sicchè molti miei coetanei nel mondo ne conservano il ricordo e in alcuni casi fortunati, come per la sottoscritta, possono ancora farsi i viaggioni di allora, avendo miracolosamente preservato dai cataclismi dei repulisti famigliari l'apparecchio e i relativi dischetti, ricercatissimi dai collezionisti. Insomma, siamo una manica di folli assoluti che se la raccontano del View Master in una miriade di siti Internet dedicati.
Ma tornando al punto: ho scoperto che molti degli incredibili diorami del View Master sono nati dalla fantasia di una donna, Florence Thomas, di cui in Internet ho trovato diverse citazioni; questa resta forse la più esaustiva:
http://frequential.blogspot.com/2008/04/unsung-geniuses-florence-thomas-of.html
http://frequential.blogspot.com/2008/04/unsung-geniuses-florence-thomas-of.html
Ebbene, guardate cosa è stata capace di fare Florence (e non c'era il computer; solo la fantasia e la plastilina):
CHE INCREDIBILE, MERAVIGLIOSA MAGIA!!!
View Master forever!!!
Laura
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